La Federazione AVIB , la Fondazione AIUTIAMOLI A VIVERE e VERSO EST sono composte da Associazioni italiane che si occupano di volontariato, in particolare, promuovono progetti di accoglienza temporanea rivolti a bambine e bambini della Bielorussia.
Federazione delle Associazioni di Volontariato Italiane per la Bielorussia
Il nostro impegno si propone di:
– migliorare le loro condizioni di salute più che mai a rischio per gli effetti della catastrofe di Chernobyl del 1986, realizzando soggiorni di risanamento in Italia presso famiglie o strutture;
– aumentare le loro opportunità di carattere educativo, sociale, economico e culturale anche attraverso progetti mirati;

– favorire gli scambi e la conoscenza tra la Bielorussia e l’Italia anche attraverso informazioni, studi, convegni da realizzarsi nei due Paesi e/o pubblicare sul nostro sito, non dimenticando che l’italiano e la seconda lingua parlata in Bielorussia.
Fondazione Aiutiamoli a Vivere – Organizzazione non governativa
Capita, a volte, che un articolo di giornale, lo scatto di una fotografica, le immagini di una ripresa televisiva suscitino in noi una sensazione pungente, l’impressione di un comune sentire che lega un uomo ad un altro uomo, la storia di ciascuno di noi a quella degli altri.
Questo “moto dell’anima“, che ci sorprende e ci rende partecipi del destino di persone estranee alle nostre singole realtà, ha ispirato i promotori della Fondazione Aiutiamoli a Vivere, che a Terni, dal 1992, senza scopo di lucro, incoraggia ogni iniziativa volta ad informare e sensibilizzare l’opinione pubblica sulle emergenze locali e su quelle dei paesi dell’Est Europeo ed in via di sviluppo, in Africa, Asia ed America centromeridionale, sostenendo il principio della cooperazione tra essi, l’Italia, la Comunità Economica Europea e le altre potenze industrializzate.

giornata nazionale dell’accoglienza
Il Progetto Accoglienza nasce nel 1991 a Minsk in seguito ad un incontro con la dott.ssa dell’Ospedale n.9, dove si prese coscienza che a seguito del disastro di Chernobyl avevano bisogno di aiutare i bambini bielorussi vittime delle radiazioni che continuavano a morire. A seguito a ciò nacque l’esigenza di ospitare in famiglia i bambini provenienti dalla Bielorussia per circa un mese. Il Progetto pone come centrale la questione sanitaria sugli effetti benefici del trasferire, anche per un breve periodo, i bambini da un luogo contaminato, e comunque da territori che hanno sentito il passaggio delle onde radioattive, a luoghi di sicuro beneficio come le “nostre Famiglie”.
Soci fondatori: Dott. Pacifici Fabrizio – Padre Vincenzo Bella
L’ASSOCIAZIONE
Nata nel 2003, Verso Est Onlus è oggi una delle primissime realtà italiane nell’ambito dell’organizzazione dei progetti di accoglienza terapeutica dei minori. Ogni anno con il supporto dell’Associazione, circa 1.000 bambini, provenienti dalle aree più colpite dall’esplosione di Cernobyl, vengono accolti in Italia dalle famiglie dei nostri gruppi.
IL NOSTRO IMPEGNO
> Integrare, consolidare e valorizzare le competenze progettuali della RETE delle organizzazioni partner nelle iniziative di ospitalità e nella gestione dei programmi di cooperazione internazionale, di aiuti umanitari e di formazione professionale.
> Mettere a disposizione di associazioni, gruppi, comitati, circoli, enti locali, parrocchie, scuole e singole famiglie la propria esperienza per la completa realizzazione dei programmi di accoglienza in Italia dei bambini provenienti dai Paesi dell’Europa dell’Est.
> Assicurare il supporto necessario per l’ottenimento dei documenti richiesti in Italia e presso le competenti autorità estere.
> Garantire qualità e sicurezza nell’assistenza ai bambini durante il loro viaggio in Italia.
GLI OBIETTIVI
> Contribuire significativamente a migliorare la SALUTE dei bambini accolti attraverso la riduzione della radioattività assorbita.
> Creare un clima di totale serenità in ogni fase dell’accoglienza.
> Offrire ai bambini la possibilità di CONDIVIDERE esperienze e stili di vita diversi.
